18 lug 2007

Quando il web 2.0 si fa duro, i social aggregators cominciano a giocare

Ormai sembra non si possa più fare a meno di essere dentro un qualche social network. Benchè sempre più amati, questi servizi web 2.0 tradiscono la promessa di semplificarci la vita: con tutti quegli username e quelle password differenti da ricordare... Soprattutto è difficile ricordare quale dei nostri amici utilizza quale network. Per cercare di limitare il problema possiamo far ricorso agli aggregatori di social network, delle applicazioni che consolidano più profili in uno. Profilactic ricostruisce la tua attività sui network e permette anche di aggiungere più di un account per uno stesso sito. I tracker sono dei reader rss con spiccate attitudini alla condivisione. Di questa categoria fanno parte iStalkr, Correlate.us e Spokeo. I tracker hanno il pregio della semplicità ma, trafficando con i flussi rss, non permettono di fare molto più che visualizzare le proprie e le altrui attività. Più che aggregare, Explode.us permette di lanciare ricerche per nome o per tag sui maggiori netwok utilizzando un unico form. SocialURL, Tabber, Naymz, Snag, ProfileOMat, ProfileLinker e Profilefly (occhio alla widget per Facebook) si possono definire editor di pagine personali e aiutano ad organizzarsi (reminder e bookmarks) e a descriversi (testi e foto spiluccati dai vari profili sui vari network). Il più sofisticato fra tracker e aggregatori di pagine personali, sembra essere Second Brain (per ora solo a inviti) che offre anche funzioni di file storage e molta libertà nel mescolare flussi rss e contenuti in librerie e collezioni. Un pò tracker, un pò pagina personale, non sfigura neanche MyMashable che ha il pregio di usare molto i tags. Socialnetwork.in è una directory di utenti e siti web 2.0 che aggiunge a tutto il fascino della votazione e della recensione user generated. Grande attesa per Socialstream di cui parla Bonzo, accennando allo zampino googlesco, ma nonostante il rumore (c'è anche una demo video) l'applicazione non è ancora nemmeno in fase di test... Più appetibile sembrerebbe Minggl, una tool bar che promette un felice controllo di tutti gli account direttamente dal browser (purtroppo per verificare la promessa ci vuole un invito). Per avere qualcosa che assomigli davvero ad un hub delle proprie identità sui social network bisogna forse guardare alle desktop application come ad esempio 8hands: una volta scaricato, il software permette di loggarsi su numerosi networks. In definitiva tutti questi servizi interpretano in maniera più o meno sofisticata la funzione di monitoraggio di flussi rss senza spingersi davvero oltre: liberare l'uomo 2.0 dalla schiavitù di sfibbranti login su più social network.
(Fonte: Mashable)

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